Nell’ambito della Campagna Permanente contro la Violenza di Genere, l’Associazione “Ti Amo da Morire ONLUS”, in collaborazione con l’Associazione Culturale “I Colori delle Stelle”, martedì 5 dicembre 2017 alle ore 20.30, presso il Teatro ARCILIUTO, Piazza Montevecchio, 5 – tra via dei Coronari e il Chiostro del Bramante, praticamente dietro piazza Navona, si è tenuta la presentazione del libro “Succo di Melograno” di Ezio Alessio Gensini e Leonardo Santoli (Femminicidio : Punti di vista, visti da punti diversi. Un contributo a cambiare, per cambiare, e lo spettacolo di Teatro Canzone “L’Amore Nero” con Rossella Seno e Lino Rufo .
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Succo di Melograno / L’Amore Nero
Nell’ambito della Campagna Permanente contro la Violenza di Genere, l’Associazione “Ti Amo da Morire ONLUS”, in collaborazione con l’Associazione Culturale “I Colori delle Stelle”, è lieta di InvitarLa, martedì 5 dicembre 2017 alle ore 20.30, presso il Teatro ARCILIUTO, Piazza Montevecchio, 5 – tra via dei Coronari e il Chiostro del Bramante, praticamente dietro piazza Navona, alla
presentazione del libro
“Succo di Melograno”
di Ezio Alessio Gensini e Leonardo Santoli Femminicidio : Punti di vista, visti da punti diversi. Un contributo a cambiare, per cambiare.
Interverranno
Ezio Alessio Gensini
Vice-Presidente dell’Associazione “I Colori delle Stelle” co-autore del libro “Succo di Melograno”
Francesca Dragotto
Docente di Lettere e Filosofia all’Università di Tor Vergata
Marco Ferrazzoli
Capo Ufficio Stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche
Seguirà lo spettacolo di canzone-teatro
“L’Amore Nero”
con Rossella Seno e Lino Rufo
Introduce e modera la serata
Serenella Sèstito
Avvocato e Presidente dell’Associazione “Ti Amo da Morire Onlus”.
L’INGRESSO È LIBERO
Il Costo dell’apericena è di 10 euro.
Gli autori regaleranno mediante sorteggio, a coloro che si registreranno alla reception, tre copie cartacee del libro “SUCCO DI MELOGRANO”
Ezio Alessio Gensini
Giornalista e “blogger”, poeta, regista, sceneggiatore. Come giornalista sono oramai migliaia di articoli pubblicati con varie testate negli anni, molte pubblicazioni di vario genere e molti cortometraggi editi (come soggettista, sceneggiatore e/o regista). Autore e conduttore di programmi televisivi e radiofonici. Ha frequentato il Laboratorio di Sceneggiatura di Tonino Guerra. Tra i fondatori e collaboratore attivo del Blog www.reset-italia.net dal 2007 al 2016 (nella sua storia ha raggiunto la 7a posizione assoluta dei blog italiani). Impegnato da sempre nel volontariato “in prima linea”, è stato Vice-Presidente dell’Avis Scarperia e San Piero a Sieve, lo è di Artisti per la Donazione Organi e dell’Associazione Culturale “I colori delle stelle”. Lavora al Cnr dove si occupa di comunicazione.
La bibliografia di Ezio Alessio Gensini si estende prevalentemente nel settore della poesia. Ezio Alessio Gensini assistito ed avviato alla poesia “corretta” da Roberto Roversi, successivamente ha frequentato il Laboratorio di Poesia diretto da Franco Manescalchi a Firenze. Negli anni ha partecipato a “raccolte-collettive” con altri poeti. Fautore della “poesia-performativa” fin dagli anni ottanta con decine di spettacoli dal vivo assieme ad attori e musicisti emergenti, oltre che affermati professionisti.
Nell’aprile 2012 infatti due testi di Ezio Alessio Gensini (“Armonia”, con musiche di Alessandro Altarocca e Roberto Ferri interpretata da Barbara Enrichi e “E’ soltanto questione di tempo”, con musica di Marco Ferri interpretata da Barbara Enrichi) sono stati inseriti nell’audio-libro/CD “Tutta colpa dell’Amore” in collaborazione con Artisti per la Donazione Organi, una produzione di Marinella e Roberto Ferri. Il disco patrocinato dalla Fondazione FIRE, dalla Associazione Onlus ANTF e dalla Associazione Onlus Epac. Artisti per la Donazione Organi che hanno aderito al progetto tra gli altri: Debora Caprioglio, Lucio Dalla, Alda D’Eusanio, Barbara Enrichi, Erri De Luca, Leonardo Santoli, Carla Gravina, Piera Degli Esposti, Dacia Maraini, Franco Battiato, Luca Barbarossa, Mogol e Manlio Sgalambro.
Con Leonardo Santoli ha realizzato il “Calendario Solidale – I colori delle stelle” 2015, 2016 e 2017 con l’adesione di moltissimi personaggi dello spettacolo, cultura, sport e vita pubblica. Finalizzando progetti solidali importanti.
Bibliografia recente: “SUCCO DI MELOGRANO” – Femminicidio: Punti di vista, visti da punti diversi. Un contributo a cambiare, per cambiare. A cura di Ezio Alessio Gensini e Leonardo Santoli. Isbn: 978-88-89365-75-5 – (Gennaio 2017, pagine 294). Edizioni dell’Assemblea – Presidenza del Consiglio Regionale della Toscana.
Leonardo Santoli
Ha ideato e realizzato le manifestazioni: Vassoi d’arte e ricette d’artista e Vassaggi; “Le Visoni e le voci”, “Vibrazioni” e “L’Europa e il suo Mito”, per il Comune di Bologna. Rubinetti ad Arte e Uova d’Artista. Dannunziana in ricordo del 150° anno di Gabriele D’Annunzio, per la Provincia di Chieti e del Comune di Fossacesia. Civil Loves. Art Director della rivista internet Vibrazioni. Ha collaborato con il poeta Davide Rondoni alla rivista d’arte Clandestino Arte e alla poetessa Francesca Serragnoli per “Suite italiana”; con il cantautore Lucio Dalla per “Melodia italiana” e “Simbiosi”; con il cantautore Luca Carboni per gli album “Diario Carboni” e “ Mondo”. Sempre per Luca Carboni ha realizzato le scenografie del tour europeo del 1996, con Eros Ramazzotti e Jovanotti, con sette grandi mondi; ha realizzato libri d’artista fra i quali: “Tremiti” con le edizioni d’arte Fotografis contenente 100 incisioni e “La Ruota della vita” per le edizioni Il Cigno stampato in 1500 esemplari.
Ha curato il body painting e maschere d’artista per trenta modelle della sfilata “ Come angeli del cielo” della stilista Giovanna Guglielmi. Nel 2011 ha curato il Body painting e maschere d’artista per il musical teatrale “Genesi” del regista Dimitri Pasquali. Ha realizzato la maschera dell’attore Marco Alemanno nel tour Work in progress di Lucio Dalla e Francesco De Gregori. Nel 2012 ha illustrato l’audiolibro “Tutta colpa dell’amore per la donazione degli organi” a cura di Roberto e Marinella Ferri, che hanno coinvolto numerosi artisti fra i quali Erri De Luca , Dacia Maraini, Lucio Dalla, Franco Battiato, Piera Degli Esposti, Debora Caprioglio, Barbara Enrichi, Claudio Borgianni, Pia Tuccitto, Gabriele Zagni e tanti altri. A Capodanno del 2013 ha realizzato gli allestimenti scenici di “DallaClassica”, concerto di beneficenza in ricordo di Lucio Dalla, al Teatro delle Celebrazioni di Bologna Direttore d’orchestra Beppe d’Onghia, sempre in ricordo del cantautore, ha realizzato pitture sceniche e il video “Tu non mi basti mai” per lo spettacolo Viaggi organizzati al Teatro Manzoni di Bologna. Ha curato per l’associazione I colori delle stelle la manifestazione Vado in mostra per il Comune di Monzuno.
Sempre per “I colori delle Stelle” ha curato assieme al poeta Ezio Alessio Gensini il Calendario solidale 2015, 2016 e 2017 con attori e cantanti. Sue opere sono presenti in diverse collezioni pubbliche e private fra le quali: la Fondazione Cà La Ghironda, la Fondazione Golinelli, Università degli studi di Bologna (Biblioteca di San Giovanni in Monte), Museo d’Arte di San Gimignano, Museo di Cento (Fe), Museo di Santa Sofia di Romagna, Collezione Alfa Wassermann Farmaceutica. Museo Sacram di Santa Croce del Magliano e di Bonefro. Presso il Comune di Zola Predosa vi sono in permanenza tre ovali raffiguranti tre stagioni. E’ stato invitato a importanti manifestazioni artistiche ed hanno scritto sulla sua opera numerosi critici. Sito Internet: www.leonardosantoli.it
Bibliografia recente: “SUCCO DI MELOGRANO” – Femminicidio: Punti di vista, visti da punti diversi. Un contributo a cambiare, per cambiare. A cura di Ezio Alessio Gensini e Leonardo Santoli. Isbn: 978-88-89365-75-5 – (Gennaio 2017, pagine 294). Edizioni dell’Assemblea – Presidenza del Consiglio Regionale della Toscana.
Francesca DRAGOTTO
Impegnata in attività di ricerca nell’ambito della Linguistica da quasi vent’anni, è professoressa associata presso l’università di Roma Tor Vergata. La sua produzione comprende una settantina di lavori scientifici, principalmente saggi e articoli su questioni principalmente connesse con la linguistica italiana e latina, con i linguaggi della comunicazione, con i sistemi numerali e la loro rappresentazione, con gli effetti linguistici dell’interdizione psicologica, con le dinamiche sociolinguistiche, con l’analisi del testo. Agli articoli e saggi si aggiungono curatele di volumi e monografie tra le quali il recente volume “Non solo marketing. L’altro modo di comunicare la pubblicità” (2013). Ancor più di recente, insieme a Marco Ferrazzoli, ha curato “Parola di scienziato. La conoscenza ridotta a opinione” (2014). A questa attività si aggiungono oltre centocinquanta lavori di divulgazione scientifica, molti dei quali reperibili sul blog Tuttopoli.com, del quale è autrice.
Marco FERRAZZOLI
Laurea in lettere, Master in Psicologia di consultazione. Giornalista professionista. Capo Ufficio Stampa del CNR, è tra l’altro direttore del web magazine Almanacco della scienza, fondatore e direttore editoriale di www.cnrweb.tv. Docente di Teoria e tecnica della divulgazione all’università Roma Tor Vergata. Autore di diversi libri tra cui: “Parola di scienziato. La conoscenza ridotta a opinione” (Universitalia, Roma 2014).
Rossella Seno
Cantattrice veneziana, è presente sulla scena teatrale, televisiva e musicale con performance dalla particolare personalità. Spesso è ironica, a volte autenticamente passionale. Frequenta dapprima l’Avogaria di Venezia, poi si trasferisce a Roma continuando studi teatrali e musicali: con Carlo Merlo dell’Accademia Silvio d’Amico, seguendo il “Metodo” con Francesca De Sapio, con Beatrice Bracco, e con Michel Margotta, tutti membri dell’Actor Studio. Attrice protagonista di una o più puntate di fiction e soap televisive. (“La Dott.ssa Giò”, “Carabinieri”, “Il bello delle donne”, “La squadra”, “Un posto al sole”,…) e di uno dei tre episodi dell’opera prima di A. Zaccariello “Boom”, film per il cinema. Guest nell’opera musicale “Com’erano venute buone le ciliegie nella primavera del ‘42” di Mario Castelnuovo assieme a Lina Werthmuller ed Athina Cenci. E’ “one woman show” ne “La Rossa di Venezia” al Piccolo Ambra Jovinelli di Roma, spettacolo di Teatro-Canzone scritto con Giò Alajmo e diretto da Claudio Insegno. Con “Sex in the city”, versione teatrale italiana della nota serie televisiva, nel ruolo di Monica (Miranda) riconferma le doti di attrice di carattere, ottenendo un successo di critica e pubblico. Nel recente film “Adius” di Ezio Alovisi, dedicato al cantautore Piero Ciampi, ne interpreta “L’amore è tutto quì”, con una intensa modalità di ‘recitar-cantando’ guidata e accompagnata dal M°Lilli Greco. Rimane nella progettualità articolata e multimediale dello stesso film ed è protagonista del curioso e innovativo “Adius : AvantFilm, due storie con finale mobile” , sorta di reading teatral-musicale che mescola immagini suoni evocazioni e curiose scoperte letterarie. Dall’ esperienza cinematografica e teatrale di “Adius” ecco le tracce sonore che compongono l’ep “E il tempo se ne va” – quattro brani ciampiani diretti e arrangiati dal M° Gianni Marchetti, storico autore delle musiche di Ciampi. Il titolo che dà il nome alla registrazione si riferisce ad un inedito che è stato presentato e interpretato da Rossella Seno in anteprima al premio Ciampi 2008, meritandosi un Premio Speciale ed inserito nel package “Piero Ciampi e le sue storie” – Sony Music, uscito il 19 gennaio 2010. Voce narrante per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia nella rappresentazione teatrale per le scuole “Evviva l’Italia”, testo di Giampiero Darini. E’ stato nel frattempo presentato all’Arciliuto di Roma, all’interno della rassegna “Per chi suona la campana”, il recital “Ah, Piero Ciampi”, canzoni, testi poetici, video, registrazione della voce stessa di colui che ebbe “tutte le carte in regola per essere un artista”, con Giuliano Valori al piano e Andrea Esposito alla chitarra, un trio molto liquido, aperto, “jazzy”… La presentazione della compilation “Cosa resta di Piero Ciampi”, che raccoglie contributi dei tanti artisti che negli ultimi anni hanno realizzato omaggi al grande artista livornese, tra cui l’inedito “E il tempo se ne va”, cantato da Rossella Seno, è avvenuta Il 19 ottobre 2012 al Teatro C di Livorno. Fa inoltre parte del progetto “Il cielo degli orsi”, avviato dal cantautore Paolo Fiorucci, in favore della tutela dell’orso, con “Luna su di me”, di Fiorucci-Germini. Il 12 dicembre 2013 ha debuttato al Teatro Arciliuto di Roma con “Cara Milly” – parole d’amore e di guerra già cantate da Carla Mignone, compitate in bell’ordine da Giuseppe De Grassi. Dal 16 maggio 2014 il brano “Luna su di me“, edito dalla CNI, è acquistabile su iTunes. Parte dei proventi andranno ad Animals Asia per la liberazione e la protezione degli orsi della luna dalle fattorie della bile. Nel settembre 2014 è coinvolta nel progetto “Ti amo da morire” – campagna contro il femminicidio (Artisti vari). Dal 2007 al 2014 è una delle voci di Prima Pagina del TG5 Il 19 settembre 2015 partecipa ad “Animal Aid Live” , Roma – Piazza del Popolo, il primo concerto in favore dei diritti di tutti gli animali. Esperienza che riperterà il 25 settembre del 2016, presentando la canzone di Matteo Passante “Dio cane”, per non dimenticare “Angelo”, emblema di questo mondo malato e degradato, un povero cane randagio impiccato e brutalmente ucciso da quattro bastardi. Parte attiva del “Calendario Solidale 2017 – i colori delle stelle – Donne impegnate” con testi di Ezio Alessio Gensini, fotografie di Carlo Bellincampi ed elaborazioni pittoriche di Leonardo Santoli. Nel settembre 2016 incide “A tutti buonasera”, di Pino Pavone e Fabio Bianchini. Video di Francesco Felli. Brano in difesa della nostra Costituzione. Testimonial delle Onlus Ti amo da morire – contro il femminicidio Nel 2017 porta in scena gli ultimi con “Puri come una bestemmia” – con Lino e Yuki Rufo, spettacolo di canzone teatro.
Lino Rufo
Artista molisano, romano d’adozione, opera in campo musicale da oltre due ventenni. Nella seconda metà degli anni ’70 fa parlare di sé per la Reunion del Naples Power in occasione della registrazione del suo secondo LP “Notte Chiara” che lo fa notare dalla critica musicale italiana e lo mette in mostra come uno degli artisti più promettenti del panorama musicale nazionale. Ed ecco che, sulla scia delle note di “Laura G”, “Amore in manicomio”, e “Fa’ che mi telefoni”, Lino Rufo effettua tour massacranti con i Pooh, Vasco Rossi, Alberto Fortis e tanti altri colleghi degni di nota; ottiene gratificanti passaggi televisivi a “L’altra Domenica”; è protagonista di video clip d’autore come quello di “Figlio d’Amore” per la regia di Enzo Trapani posto al “Disco per l’Estate” e la partecipazione al Festival di Sanremo. Poi come se non bastasse, diventa programmatore e conduttore in Rai di trasmissioni importanti come “Radio Anch’io”, “Musicalmente”, “Disco Incontro” e da alla luce “Ballerina”, che è tuttora la sua canzone più conosciuta. Lino Rufo dal ‘97, ad oggi è protagonista di una frenetica attività di musica dal vivo nelle Piazze, Festival Blues Internazionali e Migliori Locali Italiani accompagnato da famosi musicisti italiani. Nel 2008 fonda un gruppo, i noGospel, con cui registra due dischi, Dal Volturno al Mississippi e Swing low…, insieme al nucleo dei quali apre le date italiane del tour mondiale di John Mayall e, in seguito, registra il primo CD di Francesco Pannofino, “Io vendo le emozioni”, con cui è attualmente in tour. Conduce, inoltre, “Per chi suona la campana?” insieme a Giovanni Samaritani ed Ernesto Bassignano presso il Teatro Arciliuto di Roma. Ha all’attivo dodici dischi, tra singoli e album, due film per il cinema e diverse trasmissioni radiofoniche per la RAI.
Sodalizio artistico tra
Ezio Alessio GENSINI & Leonardo SANTOLI
e l’Associazione Culturale “I colori delle stelle”
“Tutta colpa di Roberto Ferri” se nel 2012 è nato il sodalizio artistico tra Ezio Alessio Gensini e Leonardo Santoli, oltre che le basi della Associazione Culturale “I colori delle stelle” (fondata assieme a Claudia Fiorelli, Gianni Lapenna e Elisabetta Lorenzoni).
Nell’aprile 2012 infatti due testi di Ezio Alessio Gensini (“Armonia”, con musiche di Alessandro Altarocca e Roberto Ferri interpretata da Barbara Enrichi e “E’ soltanto questione di tempo”, con musica di Marco Ferri interpretata da Barbara Enrichi) sono stati inseriti nell’audio-libro/CD “Tutta colpa dell’Amore” in collaborazione con Artisti per la Donazione Organi, una produzione di Marinella e Roberto Ferri . Il disco patrocinato dalla Fondazione FIRE, dalla Associazione Onlus ANTF e dalla Associazione Onlus Epac. Artisti per la Donazione Organi che hanno aderito al progetto: tra i quali Debora Caprioglio, Lucio Dalla, Alda D’Eusanio, Claudio Barbara Enrichi, Erri De Luca, Carla Gravina, Piera Degli Esposti, Dacia Maraini, Franco Battiato, Luca Barbarossa, Mogol, e Manlio Sgalambro. La copertina a cura di Leonardo Santoli.
A seguito di questa collaborazione artistica nel 2012 nasce il sodalizio artistico-culturale tra Ezio Alessio Gensini e Leonardo Santoli.
Nel 2013 organizzano l’evento: “I Colori del Viaggio … e le stelle stanno a guardare”. Mostra di arte visiva e pittura, del pittore e scultore Leonardo Santoli, sei installazioni e due tele sul tema del viaggio, dell’esplorazione e dei suoi simboli: il giaciglio, la tenda, la casa, il ventaglio, le mappe terrestri, le mappe stellari. Con il coordinamento poetico di Ezio Alessio Gensini e testi critici di Bruno Bandini e Giandomenico Semeraro. 20 settembre 2013 – 12 ottobre 2013, Museo-Teatro della Commenda di Prè (Genova). Esposizione ed eventi con il patrocinio del Comune di Monzuno (Bologna) in collaborazione con Mu.MA, Consorzio Sol.co Liguria, Associazione Promotori Musei del Mare, Aido Sezione Genova, Tutta colpa dell’amore – Artisti per la Donazione Organi. Iniziativa che ha meritato la nomination: GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO – 2013 a cura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Nel 2014 Leonardo Santoli e Ezio Alessio Gensini hanno fondato assieme a Gianni Lapenna, Elisabetta Lorenzoni e Claudia Fiorelli l’Associazione Culturale “I colori delle stelle”.
“Tu non mi basti mai” Arte a Pescara dall’8 al 15 febbraio 2014. Un evento a cura di Erminia Turilli. Bi-personale d’arte: “Visual box” di Giuliano Cotellessa e “La musica del ragno” di Leonardo Santoli all’Aurum, Sala degli Alambicchi, Largo Gardone Riviera a Pescara. Un omaggio a Lucio Dalla. Nella serata inaugurale Erminia Turilli (Vice-Presidente Ente Manifestazioni Pescaresi) con “Il Futuro e la Felicità nell’universo poetico di Lucio Dalla”. A seguire è stato proiettato il video-clip “Puk-Tu non mi basti mai” di Leonardo Santoli. Francesco Nuvolari (Presidente Italian Art and Culture of London) n “Dalla e Cotellessa: affinità tra musicalità e scritture segrete”. A seguire “Mare d’anima” con il poeta Dante Quaglietta voce recitante e il pianista M° Claudio Liberati. Chiuse la serata la proiezione dei video-clip “Armonia” ed “E’ soltanto questione di tempo”, testi di Ezio Alessio Gensini e regia di Leonardo Santoli. Brani estratti dall’audio-libro “Tutta colpa dell’amore” prodotto da Marinella e Roberto Ferri di Artisti per la Donazione Organi (Edizioni Centosuoni).
Realizzazione e pubblicazione del Catalogo d’arte della Rassegna “Vado In Mostra” 2013/2014 organizzata dal Comune di Monzuno (BO) con il patrocinio e la collaborazione dell’Associazione “CCSVI nella Sclerosi Multipla Onlus”. Nel Catalogo è presente un articolo, a firma di Luigi Dati, di presentazione della Campagna “Libera la Ricerca sulla CCSVI e sulla Sclerosi Multipla” e del Progetto “L’Arte per la Ricerca”. Pubblicati anche tutti gli otto manifesti – contenenti il logo e il nome dell’Associazione – realizzati per le otto mostre bi-personali di pittura che si sono susseguite da settembre 2013 ad aprile 2014 nella Sala Renato Mazzanti di Vado di Monzuno. Alla rassegna hanno partecipato con le proprie opere i seguenti artisti provenienti da tutta Italia: Paola Babini, Gianni Celano Giannici, Gianni Cella, Giancarlo Costanzo, Giuliano Cotellessa, Cristina Gardumi, Enrico Ingenito, Luigi Leonidi, Luigi Mastrangelo, Olinsky (Paolo Sandano), Gianni Pedullà, Leonardo Santoli, Gianfranco Sergio, Mario Serra, Gabriele Talarico, Saverio Vinciguerra. L’esposizione collettiva delle opere di tutti artisti che hanno aderito alla manifestazione è stata allestita nel mese di agosto, a completamento della Rassegna, presso la Biblioteca Comunale di Monzuno.
Sempre nel 2014 escono con: “Calendario Solidale 2015 – I colori delle stelle” con testi di Ezio Alessio Gensini e gli “artisti dipinti” da Leonardo Santoli. Artisti e nonsoloartisti che hanno aderito gratuitamente al calendario: Franco Battiato – Gianni Morandi – Claudia Zanella – Fondazione Lucio Dalla – Steve Rogers Band – Pia Tuccitto – Alessandro Paci – Leonardo Pieraccioni – Barbara Enrichi – Luca Carboni – Marinella & Roberto Ferri – Leonard Bundu – Francesco Guccini – Stefano Bonaga – Marco Alemanno – Cristian “Cicci” Bagnoli – Cristina Gardumi – Fio Zanotti – Angela Baraldi – Saturnino. Il “Calendario Solidale 2015 – I colori delle stelle” un progetto creativo di Avis San Piero a Sieve & Scarperia, Artisti per la Donazione Organi e l’Associazione Culturale “I colori delle stelle”, con la mediazione culturale dell’Associazione “Occhio dell’Arte”, con il supporto dell’Amministrazione Comunale di Nettuno (Roma). Localmente i proventi sono stati devoluti da Avis Scarperia e San Piero a Sieve, per l’acquisto di un computer oculare, ad un malato di Sla di Borgo San Lorenzo.
Nel 2015 (per l’esattezza l’8 settembre), in ambito locale, hanno realizzato assieme (testo di Ezio Alessio Gensini e tutto il resto di Leonardo Santoli): Il “cencio” del Diotto 2015.
Alla Biblioteca di Monzuno (Bologna) l’11 e 18 Ottobre 2015, in occasione della 45° Sagra dei Marroni – 27° Tartufesta, ha avuto luogo “Tovaglie macchiate ad arte”, mostra curata da Ezio Alessio Gensini.
Nel 2015 escono con: “Calendario Solidale 2016 – I colori delle stelle” sempre con testi di Ezio Alessio Gensini e gli “artisti dipinti” da Leonardo Santoli. Artisti e nonsoloartisti che hanno aderito gratuitamente al calendario: Franco Battiato con Marinella & Roberto Ferri – Pia Tuccitto e Federica Lisi Bovolenta – Ugo Chiti e Barbara Enrichi – Maurizio Vandelli e Fio Zanotti – Ricky Portera, Antonello Giorgi e Beppe Leoncini – Gruppo Grecanico Salentino – Maurizio Battista – Vincenzo Salemme – Ron – Al bano – Kledi Kadiu – il campione olimpico Igor Cassina – Marco Orsi, Francesco Martelli e Fabrizio Caselli – Veterani del Bologna Fc 1909 – Gaetano Gennai e Paolo Mengoli – Cathy Marchand e Eva Robin’s – lo chef Cesare Marretti. Il “Calendario Solidale 2016 – I colori delle stelle” è un progetto creativo di Avis San Piero a Sieve & Scarperia, Artisti per la Donazione Organi e l’Associazione Culturale “I colori delle stelle”. I proventi sono stati devoluti all’Associazione “Piccino Piccio’ – Associazione genitori neonati a rischio onlus”, rappresentata dalla Presidente Monica Ceccatelli, e i palazzi comunali il 17 novembre 2015 in occasione della Giornata Mondiale della Prematurità (World Prematurity Day) sono stati illuminati di viola in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Scarperia e San Piero.
Presenti alla rassegna internazionale “Versi di luce 2016 – Cinema & Poesia” di Modica dal 18 al 21 marzo 2016 con “E’ soltanto questione di tempo” (testo di Ezio Alessio Gensini e regia di Leonardo Santoli). Il cortometraggio ha rappresentato l’Italia nel paese di Salvatore Quasimodo vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 1959. (anno di nascita tra l’altro di Leonardo Santoli). Secondo classificato dietro “Ferrol Mola” di Cristina Esteiro e Carlos Alvarez Quiros – Spagna.
“CALENDARIO SOLIDALE 2017 – I colori delle stelle – Donne Impegnate” è stato possibile grazie al contributo artistico e gratuito di: Rossella Seno, Beatrice Luzi, Giuliana De Sio, Carolina Rosi, Isabel Russinova, Eva Robin’s, Ilaria Borrelli, Lina Sastri, Alessandra Di Sanzo, Giusi Cataldo, Piera Degli Esposti, Marisa Laurito, Maria Rosaria Omaggio e Rosa Pianeta. Con testi di Ezio Alessio Gensini. Le elaborazioni pittoriche di Leonardo Santoli e le fotografie di Carlo Bellincampi “Il fotografo delle dive”, per saperne di più: https://www.youtube.com/watch?v=0vVjaeZncNQ .
Con il “CALENDARIO SOLIDALE 2017 – I colori delle stelle – Donne Impegnate”, in occasione della serata evento al Compostela Forum – Villaggio San Francesco nel Mugello (Firenze): A-Per-I-Cena X Mattia e Ginevra del 12 novembre 2016, si è contribuito (autori e le associazioni aderenti al progetto) in modo consistente al sostegno dei due ragazzi: Mattia (19 anni) che quest’anno farà la maturità e soffre di distrofia muscolare di Duchenne. Ginevra (6 anni), soffre di Smard. L’atrofia muscolare spinale con distress respiratorio è una patologia neuromuscolare estremamente rara e si manifesta in genere tra due e sei mesi di vita. Il 25 novembre 2016 al Circolo Arci di Barberino di Mugello (Firenze) è stata una occasione per presentare e vendere il “CALENDARIO SOLIDALE 2017 – I colori delle stelle – Donne Impegnate” in occasione della Cena Solidale “Il cuore si scioglie” (organizzata dalla sezione Soci Coop di Barberino di Mugello – sponsor attivo in questa edizione dell’opera), il cui ricavato è stato destinato alle cure per bambini disabili di Barberino di Mugello.
Nel Gennaio 2017: “SUCCO DI MELOGRANO” – Femminicidio: Punti di vista, visti da punti diversi. Un contributo a cambiare, per cambiare. A cura di Ezio Alessio Gensini e Leonardo Santoli. Isbn: 978-88-89365-75-5 – (Gennaio 2017, pagine 294). Edizioni dell’Assemblea – Presidenza del Consiglio Regionale della Toscana.
E non finirà certamente qui.
Ti Amo da Morire Onlus
Persegue finalità di solidarietà sociale nei confronti di persone svantaggiate, in via primaria, attraverso uno “Sportello dʼAscolto Legale e/o Psicologico – Ti ascolTiAmo da Morire” dedicato a tutte le donne che si trovino sul territorio nazionale che, al di là della loro condizione sociale, culturale ed economica, subiscano, sia in ambito familiare che extrafamiliare, qualsiasi tipo di maltrattamento fisico o psichico quali ad esempio, violenza, sfruttamento, stalking, mobbing familiare, emarginazione e discriminazione, atti questi spesso preludio del ben più grave FEMMINICIDIO, nonché ai minori, appartenenti al nucleo familiare in sofferenza, vittime, sia pur in modo riflesso, di qualsiasi tipo di maltrattamento fisico o psichico nella loro condizione di soggetti svantaggiati.
Lo sportello dʼascolto fornisce consulenze qualificate e supporto tecnico da parte di avvocati, psicologi, sociologi e assistenti sociali, al fine di individuare i bisogni e fornire le prime risposte, attraverso il numero verde 800-642328, operativo in giorni e a orari stabiliti.
LʼAssociazione garantisce la gratuità dei servizi offerti e lʼanonimato.
Tra le attività secondarie, invece, vi è lʼutilizzo della cultura e di tutte le forme d’arte, perché è su queste che si gioca la partita della sopravvivenza e dello sviluppo sano della nostra società ed è per questo che “Ti Amo da Morire ONLUS” trova spazi e momenti di riflessione in tutte quelle manifestazioni culturali/artistiche (grandi e piccole) che riesce a creare o con cui riesce a interagire, predisponendo una nutrita agenda di appuntamenti a livello nazionale. “Ti Amo da Morire ONLUS”, diffonde il proprio messaggio, attraverso una ampia agenda di appuntamenti a livello nazionale quali convegni ed eventi così declinabili: CanTiAmo da Morire – ReciTiAmo da Morire – LeggiAmo da Morire – ScriViAmo da Morire – DipingiAmo da Morire – DanziAmo da Morire – DisegnAmo da Morire – FilmiAmo da Morire – FotografiAmo da Morire – PoeTiAmo da Morire – ProgetTiamo da Morire ecc…
Il progetto intende creare una vasta comunità formata da operatori, artisti, giornalisti, scrittori, registi, filmaker, fotografi, grafici, pittori, attori, intellettuali, filosofi, giuristi, psicologi, sociologi e assistenti sociali ecc… uniti dalla stessa sensibilità e convinti che con l’arte e la cultura ci si possa porre al servizio di un tema sociale così importante veicolandone e amplificandone il messaggio.
La Presidente
Avv. Serenella Sèstito
Teatro ARCILIUTO – Piazza Montevecchio, 5 – 00186 Roma – Tel. +39 06 6879419
http://www.arciliuto.it
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Associazione Ti Amo da Morire ONLUS
http://www.tiamodamorireonlus.it
twitter: @tiamodamorire1
facebook: Associazione Ti Amo da Morire ONLUS
tiamodamorireonlus@gmail.com
“Ferm-ARTI, L’arte contro il femminicidio”, con il patrocinio e la collaborazione di “Ti amo da morire ONLUS”
DMAKE- STUDIO INTERDISCIPLINARE DI ARCHITETTURA, ARTE E DESIGN
PRESENTAFerm-ARTI. L’arte contro il femminicidio
Vernissage 25 novembre alle ore 17:00 presso il padiglione espositivodell’Auditorium ‘Unità d’Italia’ in via Giovanni XXIII, Isernia.
Ferm-ARTI. L’arte contro il femminicidio’ è fermarsi a contemplare l’arte come gesto di purificazione o denuncia per scuotere gli animi della popolazione contro la violenza sulle donne. È l’obbiettivo dell’evento promosso a Isernia da dMake, lo studio interdisciplinare di architettura, arte e design di Roma in collaborazione con la graphic designer Michela Lombardi (graphic designer). In questa data Isernia parteciperà a ’25 Novembre – Stop Violence Against Women, sesta edizione’, il progetto artistico di Street Art, fortemente voluto dall’Assessore alla Cultura Eugenio Kniahynicki, dal Consigliere Comunale Nicola Moscato e dallo studio dMake, con cui Memorie Urbane celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, unendosi alla campagna di sensibilizzazione sul tema promossa dalle Nazioni Unite. Quest’anno, il portavoce dell’impegno di Memorie Urbane, sarà Alaniz, artista argentino, che dal 16 al 26 novembre realizzerà nei comuni di Fondi, Terracina, Minturno, Isernia e Pontinia cinque splendidi murales dedicati alle donne, in un contesto mondiale inasprito dalle ultime vicende, dove il tema della violenza fisica e psicologica sulle donne è tornato a essere un fatto di strettissima attualità, forse mai come ora.Dal 25 novembre (fino al 29 dicembre) nel padiglione espositivo dell’Auditorium Unità d’Italia, prenderà il via Ferm-ARTI L’arte contro il femminicidio’ l’esposizione di venti artisti del panorama locale e nazionale che si sono messi a disposizione al fine di lasciare un segno forte attraverso l’arte. Con un faro sempre acceso sulle donne attraverso un cartellone artistico-culturale patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Isernia, la Camera di Commercio del Molise, l’Associazione ‘Ti amo da morire ONLUS’ e l’Ordine degli Architetti di Isernia: sotto la lente di ingrandimento, il tema della violenza sulle donne sarà approfondito con due incontri a cura di ‘Ti amo da morire ONLUS’ e la dottoressa Giuditta Lembo, rispettivamente il 17 e 22 dicembre alle ore diciotto; contributi musicali di grande spessore con Marilin and the Wilwood Flowers (25 novembre), Lino Rufo (il 17 dicembre) e Frida Neri (29 dicembre) e teatro con un monologo di Asia Franceschelli (9 dicembre). Si conclude il 29 dicembre con la presentazione del catalogo, con testo critico a cura di Tommaso Evangelista (critico d’arte).“La bellezza di questo evento è stata proprio nella coalizione tra tutte le parti al fine di trasmettere un messaggio importante e diffondere cultura – spiega l’Architettto Rosamaria Faralli, referente molisana dello studio dMake promotore dell’evento – In questa occasione l’ARTE viene intesa come strumento per sviluppare una maggiore presa di coscienza nei confronti di un fenomeno così tragicamente diffuso nel nostro paese per il quale è inevitabile pretendere una risposta non sologiudiziaria ma anche culturale ed educativa”. L’evento è in collaborazione con numerose associazioni della città: a partire dal prezioso contributo e patrocinio di “Ti amo da morire onlus,” associazione nata per perseguire finalità di solidarietà sociale nei confronti delle persone svantaggiate: attraverso uno “Sportello dʼAscolto Legale e/o Psicologico” fornisce consulenze qualificate e supporto tecnico da parte di avvocati, psicologi, sociologi e assistenti sociali (numero verde 800-642328) e promotrice, per l’occasione, di una tavola rotonda prevista domenica 17 dicembre alle ore 18:00 dal titolo ‘Contro il femminicidio e la violenza di genere’.Hanno partecipato, con un supporto tecnico, anche le seguenti associazioni:Molisanissimo, Spazio Cent8anta – Galleria d’arte, cultura e società, Le Cose-Associazione Culturale, Promozione Donna e Cartello Cultura Preistoris.“Come sempre – sottolinea Rosamaria Faralli – gli artisti, capaci di recepire e soprattutto comunicare attraverso un canale privilegiato con l’anima dell’osservatore, riescono a svegliare le coscienze. Per questo motivo, nelle giornate dal 18 al 20 novembre, sempre presso l’Auditorium, sarà realizzato un murales dall’artista Argentino Alaniz, mirato a promuovere la lotta contro la violenza sulle donne che verrà dedicato dall’Amministrazione Comunale al ricordo di
Stefania Cancelliere con una targa”.Lo staff ringrazia tutte le persone che hanno dato il loro contributo agli eventi, gli artisti, i patrocini, i partners e gli sponsor senza i quali questo evento non sarebbe stato possibile.Un ringraziamento va anche a tutte le associazioni culturali operanti sul territorio molisano che hanno allestito la sala dell’Auditorium nel corso degli anni con il loro lavoro su progetti per la comunità.SCHEDA TECNICA Ferm-ARTI
TITOLO: Ferm-ARTI, L’arte contro il femminicidio
VERNISSAGE: 25 novembre 2017-ore 17:00ARTISTI: Gaetano Accettulli | Sara Bernabucci | Paolo Borrelli | Elio Castellana | TizianaCera Rosco | Stefano Cirillo | Angelo Colagrossi | Mariagrazia Colasanto | dMake | Danilo DiNucci | FaRo Image | Valerio Galeone | Silvio Giordano | KICK | Mauro Magni | FrancescoPetrone | Maria Michela Pizzi | Ilaria Primerano | Sara Quida | Alberto TimossiPERIODO: La mostra resterà aperta nei giorni di giovedì, venerdì sabato e domenica, dalle 18:00alle 21:00, e nei giorni 26, 27, 28 e 29 dicembre (24 e 25 chiusi)FINISSAGE: 29 dicembre 2017 alle ore 21:00
LOCALITÀ: Isernia, Auditorium Unità d’Italia, Padiglione espositivo, via Giovanni XXIII
CARTELLONE EVENTI
Dal 18 novembre al 29 dicembre 2017 18-19- 20 NOVEMBRE intervento artistico di qualificazionesul muro dell’Auditorium ad opera dell’artista argentino ALANIZ NIZ (Via Giovanni XXIII).
SABATO 25 NOVEMBRE
INAUGURAZIONE E PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA E DEL MURALES ore 17:00.
Intervengono:
Amministratori Comune di Isernia,
Rosamaria Faralli (Cofondatrice dMake e promotore dell’evento),
Serenella Sestito (Presidente ‘Ti Amo Da Morire ONLUS).A seguire SPETTACOLO MUSICALE
con Marilin and the Wilwood Flowers
SABATO 9 DICEMBRE
ore 18:00 monologo teatrale con Asia Franceschelli
DOMENICA 17 DICEMBRE
ore 18:00 ‘Contro il femminicidio e la violenza di genere’. Incontro con l’Associazione “Ti amo da morire ONLUS”.
Tavola rotonda con:
Avv. Serenella Sestito (Presidente ‘Ti amo da morireONLUS’),
Avv. Sara Nini (Presidente A.I.G.A. Isernia),
Dott.ssa Francesca Capozza (Psicologa e Criminologa).In sala, l’avv. Maria Fanelli, segretaria e tesoriera dell’Ass. ‘Ti amo da morire’, fornirà delucidazioni a quanti sentiranno la necessità di approfondire l’argomento in termini legali.
A seguire SPETTACOLO MUSICALE
con Lino Rufo -Canzoni contro la violenza
VENERDÌ 22 DICEMBRE
Ore 18:00 Conferenza “Violenza di genere”: la situazione in Molise tra normativa e interventi di prevenzione sul territorio”
a cura della Dott.ssa Giuditta Lembo
VENERDÌ 29 DICEMBRE
FINISSAGE E SALUTI Ore 17:00
Intervengono:
Amministratori Comune di Isernia,
Michela Lombardi (Progetto grafico evento Ferm-ARTI)Presentazione del catalogo pubblicato da Terzo Millennio editore-Sigma studio), con testo critico a cura di
Tommaso Evangelista (critico d’arte).
A seguire SPETTACOLO MUSICALE
con Frida Neri “La Bellezza salverà il mondo: dove la violenza nasce dall’incapacità di esprimere, l’arte viene a liberare appassionatamente”.
Presentazione di “L’amore rifiutato” di Gianclaudio Grimaldi – Teatro Arciliuto – Roma – 8/03/2017
Nell’ambito della Campagna Permanente contro la Violenza di Genere promossa dall’Associazione “Ti Amo da Morire ONLUS” si è tenuta, mercoledì 8 marzo 2017, presso il Teatro ARCILIUTO di Roma, la presentazione del libro “L’amore rifiutato” di Gianclaudio Grimaldi, edito da Carthago. Dopo una breve presentazione dell’Associazione a cura della Presidente Serenella Sèstito è intervenuto l’editore che ha parlato dell’autore, del libro che di lì a poco sarebbe stato presentato e delle attività e degli impegni in programma per l’immediato futuro. Nella cornice dello splendido e antico teatro capitolino l’autore dell’opera ha offerto al pubblico presente un apprezzatissimo monologo cui è seguita la lettura di brani tratti dal libro sapientemente alternata tra Gianclaudio Grimaldi e la brava attrice Adele Perna, il tutto inframmezzato da uno spettacolo musicale con Lino Rufo e Giovanni Samaritani. È stato un 8 marzo all’insegna del cuore, quello di un uomo, l’autore, che non ne ha risparmiato nemmeno un battito, donando agli astanti momenti densi di partecipazione. Al termine dell’evento, l’autore si è intrattenuto in un piacevole dibattito con il pubblico, mettendo a nudo il suo grande sforzo di provare ad osservare il mondo femminile cercando di calarsi nel personaggio attraverso l’immedesimazione.
“Perché la sua splendida collezione di abiti non lo emozionava più come prima?
Per quale misteriosa ragione gli esercizi fatti in palestra con tanta diligenza non lo facevano sentire più in forma ma solamente stanco e irritato?
Perché le persone, le cose, tutto ciò che prima era stato sempre contraddistinto da un suo colore o da una qualche caratteristica peculiare, adesso gli appariva sbiadito e privo di significato?
Perché la vita aveva perso il suo sapore?
E soprattutto per quale misterioso motivo doveva sentirsi così dannatamente solo?”
Gianclaudio Grimaldi
Gianclaudio Grimaldi nasce a Firenze, vive e lavora a Catania. Si approccia giovanissimo allo studio del pianoforte, per poi dedicarsi allo studio del basso elettrico e alle esibizioni dal vivo che si alternano agli studi universitari. L’impulso artistico, visto come possibilità di espressione e comunicazione, accompagna sempre Gianclaudio durante il suo percorso di crescita e arricchimento interiore. Tra i suoi numerosi interessi, che vanno dallo sport a quello per la natura e il mare, dalla musica ai viaggi, c’è anche la lettura, che lo porta ben presto a scrivere. Dopo essersi dedicato alla scrittura di racconti brevi, con i quali partecipa a vari concorsi letterari banditi sul territorio nazionale, Gianclaudio si dedica allo studio della scrittura per immagini e allo studio della composizione letteraria del romanzo. In parallelo, l’interesse di Gianclaudio per i vari generi cinematografici comprende e ricopre il vasto itinerario che va dai polizieschi alle commedie all’italiana, dai noir francesi fino alle pellicole d’azione americani, e si accompagna a quello per la rappresentazione teatrale. La passione che Gianclaudio nutre per il cinema e per il teatro ne alimenta l’interesse all’approfondimento dello studio della drammaturgia, ispirato anche dalla particolare attenzione riservata all’osservazione dei temi sociali, e delle tecniche di sceneggiatura. La continua ricerca della migliore formula di espressione artistica personale affianca il perfezionamento dell’arte della scrittura, allo studio e all’approfondimento dell’arte della recitazione, che lo spinge anche a scrivere e interpretare i propri monologhi, e lo porta a frequentare la Film Theatre Academy e a recitare il ruolo del personaggio che appare tra i co-protagonisti del corto ‘Punches’ scritto da Stefano Russo e diretto da Massimiliano Gallo. In parallelo, lo stimolo creativo letterario porta Gianclaudio alla pubblicazione, con Carthago, del romanzo ‘L’amore rifiutato’. Nell’ottica di un continuo improvement personale, Gianclaudio partecipa a diverse Master Class con Michele Placido, Fabio De caro e Stefano Russo, presso la Film Theatre Academy Antonio Monaco, con Gabriele Mainetti, presso il Maxxi , nell’ambito del Roma Creative Contest. Il percorso di Gianclaudio, che alterna lo studio della recitazione al perfezionamento delle tecniche di scrittura per immagini, continua ad avere una propria connotazione artistica e alla collaborazione alla supervisione della sceneggiatura del Trailer del Film ‘E Noi Tutti Qui Aspettando il Sole’ di Antonio Monaco e con Maurizio Mattioli, seguono altre collaborazioni che lo vedono attualmente impegnato con le sceneggiature di film di vario genere.
Adele Perna
Adele Perna nasce artisticamente alla fine degli anni 90, inizia intorno al 1998 a collaborare con la filodrammatica del Golfo, compagnia diretta dal regista Faro Como. Con loro viaggia per un paio d’anni in tournée in tutta Italia collaborando con artisti del calibro di Ottavia Piccolo e Romano Davare. Nello stesso periodo inizia a studiare con Rosa Maria Spena, attrice del piccolo di Milano, con la quale mette in scena diverse opere shakespeariane. Nel 2002 approda a Roma e inizia a studiare tecniche e teorie del Musical presso l’Accademia tuttinscena diretta da Pino e Claudio Insegno: fra gli insegnanti troviamo Tosca Donati per il canto, Raffaele Paganini per danza e attori quali Adalberto Maria Merli, Pino Insegno, Claudio Insegno e il maestro Diotaiuti per la recitazione/dizione. In quegli anni collabora con il produttore Fausto Costantini con il quale si ritrova a lavorare su diverse opere teatrali collaborando con artisti quali Milo Vallone, Sergio Fiorentini, Antonio Fulfaro, Lando Buzzanca, Cristiana Lionello ed altri artisti conosciuti, non per ultimo Enzo Garinei che la dirige in “passato di pomodoro” spettacolo di cui è protagonista. Negli stessi anni entra a far parte della compagnia del soprano lirico Giosiana Pizzardo con la quale lavora continuativamente fino al 2007 interpretando vari ruoli su tutti i Musical e le operette da lei dirette. Nel 2007, trasferitasi a Milano inizia ad apprezzare la recitazione cinematografica per cui decide di approfondire gli studi entrando nella scuola di Raoul Manso, coach argentino di scuola Grotowskyana, con il quale approccia il metodo Stanislawsky e Strasberg associato alla recitazione. Iniziano infatti in quel periodo i lavori per la televisione: gira infatti diversi spot per Tim, Avon, Sky, Mediaset e partecipa come attrice al programma scherzi a parte. Iniziano anche in quel periodo le partecipazioni a film indipendenti e a fiction televisive, gira infatti un horror diretto dal regista francese- all’epoca aiuto di Luc Besson- Gerard Diefenthal di cui è coprotagonista insieme a Barbara Bouchet, lo stesso Diefenthal, Marco Distefano. Dal 2010 ad oggi collabora con la regista bresciana Mariaelena Masetti Zannini interpretando, spesso da protagonista, le opere teatrali da lei create, con il regista e autore Luca Gaeta, ritrovandosi nel cast di “le dissolute assolte” ormai da diversi anni e con il regista salernitano Egidio Carbone, essendo la protagonista di entrambi i corti girati dal medesimo: “Guado” e “Caligo”. Continua altresì la sua carriera nel cinema indipendente e non. Attualmente studia presso il laboratorio permanente -ESTAD- diretto dall’attore Daniele Monterosi. In questi giorni è sul set del nuovo film di Giorgio Amato “oh mio Dio” che uscirà nelle sale nel settembre 2017, contemporaneamente sta collaborando attivamente a due progetti cinematografici scritti dallo sceneggiatore e attore Francesco Rizzi, entrambi in pre produzione e in uscita nel 2017/2018. Il 28 e 29 marzo del corrente anno la vedremo in scena presso il teatro cometa Off quale coprotagonista di un corto teatrale “exit” scritto e diretto da Rose Grasso che sarà messo in scena nell’ambito della manifestazione shortlab creata da Massimiliano Bruno.
Giovanni Samaritani
Cantante, attore e direttore artistico del Teatro Arciliuto.
Lino Rufo
Artista molisano, romano d’adozione, opera in campo musicale da oltre due ventenni. Nella seconda metà degli anni ’70 fa parlare di sé per la Reunion del Naples Power in occasione della registrazione del suo secondo LP “Notte Chiara” che lo fa notare dalla critica musicale italiana e lo mette in mostra come uno degli artisti più promettenti del panorama musicale nazionale. Ed ecco che, sulla scia delle note di “Laura G”, “Amore in manicomio”, e “Fa’ che mi telefoni”, Lino Rufo effettua tour massacranti con i Pooh, Vasco Rossi, Alberto Fortis e tanti altri colleghi degni di nota; ottiene gratificanti passaggi televisivi a “L’altra Domenica”; è protagonista di video clip d’autore come quello di “Figlio d’Amore” per la regia di Enzo Trapani posto al “Disco per l’Estate” e la partecipazione al Festival di Sanremo. Poi come se non bastasse, diventa programmatore e conduttore in Rai di trasmissioni importanti come “Radio Anch’io”, “Musicalmente”, “Disco Incontro” e da alla luce “Ballerina”, che è tuttora la sua canzone più conosciuta. Lino Rufo dal ‘97, ad oggi è protagonista di una frenetica attività di musica dal vivo nelle Piazze, Festival Blues Internazionali e Migliori Locali Italiani accompagnato da famosi musicisti italiani. Nel 2008 fonda un gruppo, i noGospel, con cui registra due dischi, Dal Volturno al Mississippi e Swing low…, insieme al nucleo dei quali apre le date italiane del tour mondiale di John Mayall e, in seguito, registra il primo CD di Francesco Pannofino, “Io vendo le emozioni”, con cui è attualmente in tour. Conduce, inoltre, “Per chi suona la campana?” insieme a Giovanni Samaritani ed Ernesto Bassignano presso il Teatro Arciliuto di Roma. Ha all’attivo dodici dischi, tra singoli e album, due film per il cinema e diverse trasmissioni radiofoniche per la RAI.
Ti Amo da Morire Onlus
L’Associazione Ti Amo da Morire Onlus, persegue finalità di solidarietà sociale nei confronti di persone svantaggiate, in via primaria, attraverso uno “Sportello dʼAscolto Legale e/o Psicologico – Ti ascolTiAmo da Morire” dedicato a tutte le donne che si trovino sul territorio nazionale che, al di là della loro condizione sociale, culturale ed economica, subiscano, sia in ambito familiare che extrafamiliare, qualsiasi tipo di maltrattamento fisico o psichico quali ad esempio, violenza, sfruttamento, stalking, mobbing familiare, emarginazione e discriminazione, atti questi spesso preludio del ben più grave FEMMINICIDIO, nonché ai minori, appartenenti al nucleo familiare in sofferenza, vittime, sia pur in modo riflesso, di qualsiasi tipo di maltrattamento fisico o psichico nella loro condizione di soggetti svantaggiati.
Lo sportello dʼascolto fornisce consulenze qualificate e supporto tecnico da parte di avvocati, psicologi, sociologi e assistenti sociali, al fine di individuare i bisogni e fornire le prime risposte, attraverso il numero verde 800-642328, operativo in giorni e a orari stabiliti.
LʼAssociazione garantisce la gratuità dei servizi offerti e lʼanonimato.
Tra le attività secondarie, invece, vi è lʼutilizzo della cultura e di tutte le forme d’arte, perché è su queste che si gioca la partita della sopravvivenza e dello sviluppo sano della nostra società ed è per questo che “Ti Amo da Morire ONLUS” trova spazi e momenti di riflessione in tutte quelle manifestazioni culturali/artistiche (grandi e piccole) che riesce a creare o con cui riesce a interagire, predisponendo una nutrita agenda di appuntamenti a livello nazionale. “Ti Amo da Morire ONLUS”, diffonde il proprio messaggio, attraverso una ampia agenda di appuntamenti a livello nazionale quali convegni ed eventi così declinabili: CanTiAmo da Morire – ReciTiAmo da Morire – LeggiAmo da Morire – ScriViAmo da Morire – DipingiAmo da Morire – DanziAmo da Morire – DisegnAmo da Morire – FilmiAmo da Morire – FotografiAmo da Morire – PoeTiAmo da Morire – ProgetTiamo da Morire ecc…
Il progetto intende creare una vasta comunità formata da operatori, artisti, giornalisti, scrittori, registi, filmaker, fotografi, grafici, pittori, attori, intellettuali, filosofi, giuristi, psicologi, sociologi e assistenti sociali ecc… uniti dalla stessa sensibilità e convinti che con l’arte e la cultura ci si possa porre al servizio di un tema sociale così importante veicolandone e amplificandone il messaggio.
Teatro ARCILIUTO – Piazza Montevecchio, 5 – 00186 Roma – Tel. +39 06 6879419
http://www.arciliuto.it
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Associazione Ti Amo da Morire ONLUS
http://www.tiamodamorireonlus.it
twitter: @tiamodamorire1
facebook: Associazione Ti Amo da Morire ONLUS
tiamodamorireonlus@gmail.com
Puri come una bestemmia
Nell’ambito della Campagna Permanente contro la Violenza di Genere, l’Associazione “Ti Amo da Morire ONLUS” è lieta di InvitarLa, mercoledì 12 aprile 2017 alle ore 20.30, presso il Teatro ARCILIUTO, Piazza Montevecchio, 5 – tra via dei Coronari e il Chiostro del Bramante, praticamente dietro piazza Navona, alla presentazione dell’evento di teatro canzone “Puri Come una Bestemmia” con Rossella Seno, Lino Rufo e Yuki Rufo.
L’INGRESSO È LIBERO
Il Costo dell’apericena è di 10 euro.
“In un mondo votato al vuoto consumismo dei sentimenti e delle idee, Noi abbiamo deciso di sederci dalla parte considerata sbagliata dalle odierne convenzioni, quella del cuore.
Successo non è emergere a tutti i costi, ma riuscire a essere fedeli a se stessi, senza lasciarsi ingannare da una società che come pensiero unico ha il profitto e ci ha portati ad avere piuttosto che essere.
Ecco perché portiamo in scena le storie di coloro che, per scelta o costrizione, stanno al di là della vetrina, gli ultimi: i clochard, i carcerati, i violentati, gli zingari, le puttane, i pazzi…
…e poi la bellezza non fiorisce nei posti più inaspettati, come i papaveri tra i binari del treno, mentre le stelle continuano a cadere e istillare speranza al mondo?
…e poi la vita non è rincorrere le illusioni, ma affrontare il buio più profondo per poi scoprire la luce in fondo al tunnel della disperazione e ringraziarla per le uniche vere ricchezze che ci ha donato: occhi per vedere, cuore per amare, voce per cantare, piedi per andare…
…e la Verità non è forse odiata perché ci mette brutalmente di fronte “a quel che siamo”?”
… noi con la nostra violenza sulle donne!!!
Le donne maltrattate, le donne abusate, le donne sfruttate… le donne ammazzate!!!… uccise solo per incensare un ego mai pago nel soddisfare la propria mania di onnipotenza che si manifesta attraverso la forza fisica, alla base di una violenza che si materializza quando non si possiedono le armi del dialogo e della comprensione, ma soltanto gli istinti atavici dell’homo homini lupus…
…perché non cambiamo la cultura maschilista, che viene alimentata dalla paura della forza creatrice delle donne, per approdare ai canoni della civiltà, evitando questo massacro inutile che sta uccidendo il mondo delle idee e della bellezza a favore del ritorno alle caverne?
Rossella Seno
Cantattrice veneziana, è presente sulla scena teatrale, televisiva e musicale con performance dalla particolare personalità. Spesso è ironica, a volte autenticamente passionale. Frequenta dapprima l’Avogaria di Venezia, poi si trasferisce a Roma continuando studi teatrali e musicali : con Carlo Merlo dell’Accademia Silvio d’Amico, seguendo il “Metodo” con Francesca De Sapio, con Beatrice Bracco, e con Michel Margotta, tutti membri dell’Actor Studio. Attrice protagonista di una o più puntate di fiction e soap televisive. (“La Dott.ssa Giò”, “Carabinieri”, “Il bello delle donne”, “La squadra”, “Un posto al sole”,…) e di uno dei tre episodi dell’opera prima di A. Zaccariello “Boom”, film per il cinema. Guest nell’opera musicale “Com’erano venute buone le ciliegie nella primavera del ‘42” di Mario Castelnuovo assieme a Lina Werthmuller ed Athina Cenci. E’ “one woman show” ne “La Rossa di Venezia” al Piccolo Ambra Jovinelli di Roma, spettacolo di Teatro-Canzone scritto con Giò Alajmo e diretto da Claudio Insegno. Con “Sex in the city”, versione teatrale italiana della nota serie televisiva, nel ruolo di Monica (Miranda) riconferma le doti di attrice di carattere, ottenendo un successo di critica e pubblico. Nel recente film “Adius” di Ezio Alovisi, dedicato al cantautore Piero Ciampi, ne interpreta “L’amore è tutto quì”, con una intensa modalità di ‘recitar-cantando’ guidata e accompagnata dal M°Lilli Greco. Rimane nella progettualità articolata e multimediale dello stesso film ed è protagonista del curioso e innovativo “Adius : AvantFilm, due storie con finale mobile” , sorta di reading teatral-musicale che mescola immagini suoni evocazioni e curiose scoperte letterarie. Dall’ esperienza cinematografica e teatrale di “Adius” ecco le tracce sonore che compongono l’ep “E il tempo se ne va” – quattro brani ciampiani diretti e arrangiati dal M° Gianni Marchetti, storico autore delle musiche di Ciampi. Il titolo che dà il nome alla registrazione si riferisce ad un inedito che è stato presentato e interpretato da Rossella Seno in anteprima al premio Ciampi 2008, meritandosi un Premio Speciale ed inserito nel package “Piero Ciampi e le sue storie” – Sony Music, uscito il 19 gennaio 2010. Voce narrante per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia nella rappresentazione teatrale per le scuole “Evviva l’Italia”, testo di Giampiero Darini. E’ stato nel frattempo presentato all’Arciliuto di Roma, all’interno della rassegna “Per chi suona la campana”, il recital “Ah, Piero Ciampi”, canzoni, testi poetici, video, registrazione della voce stessa di colui che ebbe “tutte le carte in regola per essere un artista”, con Giuliano Valori al piano e Andrea Esposito alla chitarra, un trio molto liquido, aperto, “jazzy”… La presentazione della compilation “Cosa resta di Piero Ciampi”, che raccoglie contributi dei tanti artisti che negli ultimi anni hanno realizzato omaggi al grande artista livornese, tra cui l’inedito “E il tempo se ne va”, cantato da Rossella Seno, è avvenuta Il 19 ottobre 2012 al Teatro C di Livorno. Fa inoltre parte del progetto “Il cielo degli orsi”, avviato dal cantautore Paolo Fiorucci, in favore della tutela dell’orso, con “Luna su di me”, di Fiorucci-Germini. Il 12 dicembre 2013 ha debuttato al Teatro Arciliuto di Roma con “Cara Milly” – parole d’amore e di guerra già cantate da Carla Mignone, compitate in bell’ordine da Giuseppe De Grassi. Dal 16 maggio 2014 il brano “Luna su di me“, edito dalla CNI, è acquistabile su iTunes. Parte dei proventi andranno ad Animals Asia per la liberazione e la protezione degli orsi della luna dalle fattorie della bile. Nel settembre 2014 è coinvolta nel progetto “Ti amo da morire” – campagna contro il femminicidio (Artisti vari). Dal 2007 al 2014 è una delle voci di Prima Pagina del TG5 Il 19 settembre 2015 partecipa ad “Animal Aid Live” , Roma – Piazza del Popolo, il primo concerto in favore dei diritti di tutti gli animali. Esperienza che riperterà il 25 settembre del 2016, presentando la canzone di Matteo Passante “Dio cane”, per non dimenticare “Angelo”, emblema di questo mondo malato e degradato, un povero cane randagio impiccato e brutalmente ucciso da quattro bastardi. Parte attiva del “Calendario Solidale 2017 – i colori delle stelle – Donne impegnate” con testi di Ezio Alessio Gensini, fotografie di Carlo Bellincampi ed elaborazioni pittoriche di Leonardo Santoli. Nel settembre 2016 incide “A tutti buonasera”, di Pino Pavone e Fabio Bianchini. Video di Francesco Felli. Brano in difesa della nostra Costituzione. Testimonial delle Onlus Ti amo da morire – contro il femminicidio Nel 2017 porta in scena gli ultimi con “Puri come una bestemmia” – con Lino e Yuki Rufo, spettacolo di canzone teatro.
Lino Rufo
Artista molisano, romano d’adozione, opera in campo musicale da oltre due ventenni. Nella seconda metà degli anni ’70 fa parlare di sé per la Reunion del Naples Power in occasione della registrazione del suo secondo LP “Notte Chiara” che lo fa notare dalla critica musicale italiana e lo mette in mostra come uno degli artisti più promettenti del panorama musicale nazionale. Ed ecco che, sulla scia delle note di “Laura G”, “Amore in manicomio”, e “Fa’ che mi telefoni”, Lino Rufo effettua tour massacranti con i Pooh, Vasco Rossi, Alberto Fortis e tanti altri colleghi degni di nota; ottiene gratificanti passaggi televisivi a “L’altra Domenica”; è protagonista di video clip d’autore come quello di “Figlio d’Amore” per la regia di Enzo Trapani posto al “Disco per l’Estate” e la partecipazione al Festival di Sanremo. Poi come se non bastasse, diventa programmatore e conduttore in Rai di trasmissioni importanti come “Radio Anch’io”, “Musicalmente”, “Disco Incontro” e da alla luce “Ballerina”, che è tuttora la sua canzone più conosciuta. Lino Rufo dal ‘97, ad oggi è protagonista di una frenetica attività di musica dal vivo nelle Piazze, Festival Blues Internazionali e Migliori Locali Italiani accompagnato da famosi musicisti italiani. Nel 2008 fonda un gruppo, i noGospel, con cui registra due dischi, Dal Volturno al Mississippi e Swing low…, insieme al nucleo dei quali apre le date italiane del tour mondiale di John Mayall e, in seguito, registra il primo CD di Francesco Pannofino, “Io vendo le emozioni”, con cui è attualmente in tour. Conduce, inoltre, “Per chi suona la campana?” insieme a Giovanni Samaritani ed Ernesto Bassignano presso il Teatro Arciliuto di Roma. Ha all’attivo dodici dischi, tra singoli e album, due film per il cinema e diverse trasmissioni radiofoniche per la RAI.
Yuki Rufo
collaborazioni:
Giulia Pratelli, Città Giardino, Greenwich con Matteo Locasciulli e Francesca Xefteris (Sofia di Xfactor), Harold Bradley, Edoardo De Angelis e tutti quelli di “Ti Amo da Morire” – Campagna Nazionale contro il Femminicidio, Carlo Alberto Ferrara, Pati Palma, Marco Ró (Amici e Sanremo), Roberto Kunstler, Jimmy Ingrassia , The Voice), Percy Duke (The Voice Germany), Ernesto Vitolo, Lino Rufo, Paul Rossi, Vanilla Sky, Julia Lenti, Capital Strokes, Session Voice, Mario Insenga (Blue Staff), Giorgio Panariello, Kira Franka, Mannarino, Francesco Pannofino, Jimmy Z, Bruno Marinucci, Fabiano Lelli, Carlo Conti, Emiliano Pari, Pierpaolo Ranieri, Marco Rovinelli.
concorsi:
Vincitore Macchia Blues Guitar contest, Vincitore Timy Yuro Festival, Finalista Emergenza Acoustic.
festival:
Blues sotto le stelle (Pietravairano), Joe’s Blues Festival (San Martino In Pensilis), Timy Yuro, Festival (Rocchetta a Volt.no), Vokal Fest ( Roma Stazione Birra), Lucca Summer fest (Lucca), Festival della creatività (Firenze Fortezza da basso), Notte Bianca Pontedera (Pisa), Eddie Lang Jazz Festival (Monteroduni), Macchia Blues Festival (Isernia) sia Winter che estiva, Earth Hour per il WWF (Innsbruck), Partecipazione al Cantagiro 2013, Per Amatrice (Civitavecchia), Per I Rifugiati Politici UNHCR (Firenze)
aperture concerti:
Elisa a Lucca e al Rolling Stones di Milano, John Mayall a Roma e a Torino, Luca Carboni Notte Bianca Pontedera (Pisa), Paul Warren a San Martino in Pensilis, Stanley Jordan a Monteroduni
discografia :
Odilaria (Lino Rufo) Dal Volturno Al Mississippi, Swing Low… , live@Teatro Ambra (Lino Rufo & Nogospel), Musicondriaco (CarloAlberto Ferrara, Fiori D’Inverno (Tudelise), Un Mondo Digitale (Marco Ró), Sotto i piedi dei giganti (Jimmy Ingrassia) e un altro in uscita…
arrangiamenti:
sezioni Odilaria (Lino Rufo), musica Swing low… e musica (cantautore, chitarrista) di “Qui” (colonna sonora di “Ti Amo da Morire” – Campagna Nazionale contro il Femminicidio) , colonna sonora pezzo Tudelise per serie Tv ( freaks ) numerosi video clip…
ha suonato:
Auditorium (Roma), Auditorium (Parigi), Auditorium (Isernia).
Ti Amo da Morire Onlus
L’Associazione Ti Amo da Morire Onlus, persegue finalità di solidarietà sociale nei confronti di persone svantaggiate, in via primaria, attraverso uno “Sportello dʼAscolto Legale e/o Psicologico – Ti ascolTiAmo da Morire” dedicato a tutte le donne che si trovino sul territorio nazionale che, al di là della loro condizione sociale, culturale ed economica, subiscano, sia in ambito familiare che extrafamiliare, qualsiasi tipo di maltrattamento fisico o psichico quali ad esempio, violenza, sfruttamento, stalking, mobbing familiare, emarginazione e discriminazione, atti questi spesso preludio del ben più grave FEMMINICIDIO, nonché ai minori, appartenenti al nucleo familiare in sofferenza, vittime, sia pur in modo riflesso, di qualsiasi tipo di maltrattamento fisico o psichico nella loro condizione di soggetti svantaggiati.
Lo sportello dʼascolto fornisce consulenze qualificate e supporto tecnico da parte di avvocati, psicologi, sociologi e assistenti sociali, al fine di individuare i bisogni e fornire le prime risposte, attraverso il numero verde 800-642328, operativo in giorni e a orari stabiliti.
LʼAssociazione garantisce la gratuità dei servizi offerti e lʼanonimato.
Tra le attività secondarie, invece, vi è lʼutilizzo della cultura e di tutte le forme d’arte, perché è su queste che si gioca la partita della sopravvivenza e dello sviluppo sano della nostra società ed è per questo che “Ti Amo da Morire ONLUS” trova spazi e momenti di riflessione in tutte quelle manifestazioni culturali/artistiche (grandi e piccole) che riesce a creare o con cui riesce a interagire, predisponendo una nutrita agenda di appuntamenti a livello nazionale. “Ti Amo da Morire ONLUS”, diffonde il proprio messaggio, attraverso una ampia agenda di appuntamenti a livello nazionale quali convegni ed eventi così declinabili: CanTiAmo da Morire – ReciTiAmo da Morire – LeggiAmo da Morire – ScriViAmo da Morire – DipingiAmo da Morire – DanziAmo da Morire – DisegnAmo da Morire – FilmiAmo da Morire – FotografiAmo da Morire – PoeTiAmo da Morire – ProgetTiamo da Morire ecc…
Il progetto intende creare una vasta comunità formata da operatori, artisti, giornalisti, scrittori, registi, filmaker, fotografi, grafici, pittori, attori, intellettuali, filosofi, giuristi, psicologi, sociologi e assistenti sociali ecc… uniti dalla stessa sensibilità e convinti che con l’arte e la cultura ci si possa porre al servizio di un tema sociale così importante veicolandone e amplificandone il messaggio.
Teatro ARCILIUTO – Piazza Montevecchio, 5 – 00186 Roma – Tel. +39 06 6879419
http://www.arciliuto.it
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Associazione Ti Amo da Morire ONLUS
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twitter: @tiamodamorire1
facebook: Associazione Ti Amo da Morire ONLUS
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Ho visto Nina volare
Nell’ambito della Campagna Permanente contro la Violenza di Genere, l’Associazione “Ti Amo da Morire ONLUS” è lieta di InvitarLa, martedì 17 gennaio 2017 alle ore 20.30, presso il Teatro ARCILIUTO, Piazza Montevecchio, 5 – tra via dei Coronari e il Chiostro del Bramante, praticamente dietro piazza Navona, alla presentazione del libro “Nina” di Irene Wolodimeroff, edito da Capponi Editore in collaborazione con “Ti Amo da Morire ONLUS”, cui seguirà uno spettacolo musicale, il tutto sapientemente irrorato, durante l’apericena, dai vini scelti per l’occasione dal celebre analista sensoriale esperto di vini Luca Maroni.
L’INGRESSO È LIBERO
Il Costo dell’apericena è di 10 euro.
“…il libro della Wolodimeroff non è solo la storia della vita difficile e confusa di una donna con alle spalle un’infanzia fatta di una madre, Anna Clara, ricca marchesa romana amante dell’arte e dell’ideologia comunista, «sempre senza sorriso» e che non parlava con lei, oltre che di un padre assente, il principe russo Nikolay, che si era costruito un futuro altrove e che pure lei avrebbe voluto più vicino. E’ soprattutto la denuncia di quanto profondamente può segnare la vita al fianco di un uomo violento, Maurizio, conosciuto quando la protagonista è già una madre quarantenne dell’Olgiata (quartiere residenziale e benestante di Roma) e dal quale non riesce a staccarsi se non dopo anni di soprusi e della costante demolizione della sua dignità. E’ lo spaccato triste di una donna, che rappresenta tante altre donne, che non riesce a reagire, che diventa schiava di quella prepotenza, che si sottomette e si nega pur di compiacere e placare l’indole iraconda e schizofrenica di quell’uomo che all’inizio le pare gentile e garbato, e che piano piano diventa un Orco. I tentativi di riprendere in mano la propria vita ci sono, ma senza convinzione e dopo poco l’attrazione per «il male» prevale e lei torna più volte, come e peggio di prima, tra le braccia del suo carnefice… (Lucia Pozzi per ilMessaggero Spettacoli e Cultura)”
L’autrice, sarà lieta di illustrare il suo lavoro e di intrattenere un breve dibattito con gli astanti.
A seguire lo spettacolo “Ho visto NINA Volare” il cui titolo trae spunto da una nota canzone di De Andrè. Si alterneranno, in un crescendo di emozioni, tra parole e canzoni, Rossella Seno, Giovanni Samaritani e Lino Rufo; la serata sarà arricchita dalla partecipazione straordinaria di Silvia Nebbia.
Irene Wolodimeroff
Nasce a Roma da padre russo e madre romana. Studia e vive tra Roma e Parigi dove viveva suo padre. Si sposa molto giovane ma il suo matrimonio, dal quale sono nate tre figlie, finisce dopo pochi anni. Si risposa nel 2002, con il suo attuale marito, dal quale ha avuto altri due figli.
Nel 2014 si dedica alla scrittura di questo libro, il suo esordio, che verrà pubblicato nel novembre del 2016. La sua sensibilità la porta a scrivere, traendo spunto dai sempre più consueti fatti di cronaca, di donne che si trovano a subire violenze fisiche e morali, costrette a vivere nella paura. Il libro, che ha una narrazione fluida e scorrevole, si legge tutto d’un fiato e consente al lettore di girare nella storia assieme ai suoi personaggi creando un processo empatico che non consente, in alcuni punti, di trattenere le lacrime di commozione. La grande sensibilità, disponibilità per chi ha di fronte e lo spirito di solidarietà femminile di Irene, la portano a collaborare con l’Associazione Ti Amo da Morire Onlus, infatti, oltre a partecipare agli eventi di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere ha anche inserito, sia sulla IV di copertina che sul colophon del suo libro, il Marchio distintivo della Onlus.
Silvia Nebbia
Frequenta la Civica del Piccolo Teatro di Milano. Attrice, autrice, regista, cantante e conduttrice di Radiorai, è figlia d’arte (Franco Nebbia, un “Pater” del cabaret italiano). In teatro ha debuttato con i Giovani Milanesi per le scuole e in cabaret con le canzoni di Umberto Eco, Laura Betti, Paolo Poli. E’ stata nel trio comico La Trappola, in esclusiva per RaiDue per 4 anni. Ha lavorato con Carrà, Sabani, Mirabella, Fazio, anche come co-autrice Tv. E’ stata Polly Peachum con Dario Fo. Poi conduttrice di talk show (Teleregione), curatrice di libri e di collane di video teatro (Poltronissima De Agostini). Collabora con le riviste: Mediterraneaonline.eu e La Rivistaintelligente.it. Per il cinema ricordiamo ruoli con Lina Wertmuller e Marco Ferreri. Con “Laura Betti e le altre- le muse di Pasolini”, arriva alla maturità drammaturgica. I suoi personaggi si ispirano alla cronaca in un filone di teatro-cabaret di stampo europeo con uno sguardo speciale verso il mondo femminile.
Rossella Seno
Cantattrice veneziana, è presente sulla scena teatrale, televisiva e musicale con performance dalla particolare personalità. Spesso è ironica, a volte autenticamente passionale. Frequenta dapprima l’Avogaria di Venezia, poi si trasferisce a Roma continuando studi teatrali e musicali: con Carlo Merlo dell’Accademia Silvio d’Amico, seguendo il “Metodo” con Francesca De Sapio, con Beatrice Bracco, e con Michel Margotta, tutti membri dell’Actor Studio. Attrice protagonista di una o più puntate di fiction e soap televisive. (“La Dott.ssa Giò”, “Carabinieri”, “Il bello delle donne”, “La squadra”, “Un posto al sole”,…) e di uno dei tre episodi dell’opera prima di A. Zaccariello “Boom”, film per il cinema. Guest nell’opera musicale “Com’erano venute buone le ciliegie nella primavera del ‘42” di Mario Castelnuovo assieme a Lina Werthmuller ed Athina Cenci. E’ “one woman show” ne “La Rossa di Venezia” al Piccolo Ambra Jovinelli di Roma, spettacolo di Teatro-Canzone scritto con Giò Alajmo e diretto da Claudio Insegno. Con “Sex in the city”, versione teatrale italiana della nota serie televisiva, nel ruolo di Monica (Miranda) riconferma le doti di attrice di carattere, ottenendo un successo di critica e pubblico. Nel recente film “Adius” di Ezio Alovisi, dedicato al cantautore Piero Ciampi, ne interpreta “L’amore è tutto qui”, con una intensa modalità di ‘recitar-cantando’ guidata e accompagnata dal M° Lilli Greco. Rimane nella progettualità articolata e multimediale dello stesso film ed è protagonista del curioso e innovativo “Adius: AvantFilm, due storie con finale mobile” , sorta di reading teatral-musicale che mescola immagini suoni evocazioni e curiose scoperte letterarie. Dall’ esperienza cinematografica e teatrale di “Adius” ecco le tracce sonore che compongono l’ep “E il tempo se ne va” – quattro brani ciampiani diretti e arrangiati dal M° Gianni Marchetti, storico autore delle musiche di Ciampi. Il titolo che dà il nome alla registrazione si riferisce ad un inedito che è stato presentato e interpretato da Rossella Seno in anteprima al premio Ciampi 2008, meritandosi un Premio Speciale ed inserito nel package “Piero Ciampi e le sue storie” – Sony Music, uscito il 19 gennaio 2010. Voce narrante per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia nella rappresentazione teatrale per le scuole “Evviva l’Italia”, testo di Giampiero Darini. E’ stato nel frattempo presentato all’Arciliuto di Roma, all’interno della rassegna “Per chi suona la campana”, il recital “Ah, Piero Ciampi”, canzoni, testi poetici, video, registrazione della voce stessa di colui che ebbe “tutte le carte in regola per essere un artista”, con Giuliano Valori al piano e Andrea Esposito alla chitarra, un trio molto liquido, aperto, “jazzy”… La presentazione della compilation “Cosa resta di Piero Ciampi”, che raccoglie contributi dei tanti artisti che negli ultimi anni hanno realizzato omaggi al grande artista livornese, tra cui l’inedito “E il tempo se ne va”, cantato da Rossella Seno, è avvenuta Il 19 ottobre 2012 al Teatro C di Livorno. Fa inoltre parte del progetto “Il cielo degli orsi”, avviato dal cantautore Paolo Fiorucci, in favore della tutela dell’orso, con “Luna su di me”, di Fiorucci-Germini. Il 12 dicembre 2013 ha debuttato al Teatro Arciliuto di Roma con “Cara Milly” – parole d’amore e di guerra già cantate da Carla Mignone, compitate in bell’ordine da Giuseppe De Grassi. Dal 16 maggio 2014 il brano “Luna su di me“, edito dalla CNI, è acquistabile su iTunes. Parte dei proventi andranno ad Animals Asia per la liberazione e la protezione degli orsi della luna dalle fattorie della bile. Nel settembre 2014 è coinvolta nel progetto “Ti amo da morire” – campagna contro il femminicidio (Artisti vari) Dal 2007 al 2014 é stata una delle voci di Prima Pagina del Tg5. Il 19 settembre 2015 partecipa ad “Animal Aid Live” , Roma – Piazza del Popolo, il primo concerto in favore dei diritti di tutti gli animali. Testimonial di Ti Amo da Morire ONLUS.
Giovanni Samaritani
Figlio di artista, si laurea in Economia e Commercio alla LUISS di Roma, ma contemporaneamente matura la sua inclinazione nel campo artistico come attore e cantante.
Nasce a Roma nel marzo del ‘62 ed inizia a cantare da molto piccolo seguendo l’esempio del padre accompagnandolo come seconda voce in numerosi concerti spesso all’estero nei paesi europei e nelle Americhe, per ambasciate e centri culturali italiani. Durante gli studi universitari in Economia e Commercio presso la LUISS di Roma, avvantaggiato anche dalla buona conoscenza della lingua inglese, inizia a lavorare come attore in lms di produzioni straniere (BBC, Empire Studios, MGM).
Alternando ruoli manageriali in importanti società di comunicazione Publitalia ’80, Inno n Holding, Prestrojca srl.
Nel 1989 fonda assieme ad amici un gruppo musicale vocale che prende il nome di “Gruppo Arciliuto” e al quale si dedica anche per la promozione, organizzazione e pubbliche relazioni. Con il gruppo musicale inventa un format di spettacolo che anticipa il concetto di “Karaoke” e che lo porterà velocemente alla notorietà.
Nel 1991 il Gruppo Arciliuto approda sul palcoscenico del Teatro Parioli, facendo concerti per tutta la stagione teatrale, ed è presente in molte puntate del Maurizio Costanzo Show su Canale 5, reti Mediaset. A seguire è nel cast della trasmissione televisiva quotidiana a striscia “Festa di Compleanno” su Tele MonteCarlo. Partecipa all’EuroFestival, 36° concorso della canzone in Eurovisione.
Dal 1992 al 1994, alterna impegni come cantante, con il Gruppo Arciliuto, e come attore per lms italiani (es. “Le mele marce” regia R. Festacampanile) e trasmissioni televisive (varie puntate per il programma “Lezioni d’amore” regia Muccino e Leoni ed altre interpretazioni minori.
Nel 1996 il Gruppo Arciliuto partecipa su RAI 1 nel cast di “Domenica In” diretta da Mara Venier.
Dal 1997 in poi si dedica principalmente al teatro avvicinandosi al settore non solo come artista, ma anche come gestore/amministratore/produttore. Inizia partecipando in commedie assieme ad emergenti attori comici (Gabriele Cirilli, Antonio Giuliani, Stefano Fabrizi) e poi partecipando in spettacoli di tournee in tutta Italia (“Fiore di Cactus” regia S. Giordani, “Il malato immaginario” regia S. Salvati, “Maria Stuarda” regia G. Sepe, “Liliom” regia M. Panici, “America” regia M. Scaparro).
Nel 2001 è direttore del Teatro Eliseo di Roma.
Dal 2001 al 2014 si interessa anche dello spazio teatrale e musicale fondato dal padre Enzo Samaritani, “Teatro Arciliuto” di Roma, per il quale inizia a curarne la direzione artistica, pur mantenendo la sua presenza come cantante, attore e produttore artistico.
Continua così ad esibirsi con il Gruppo Arciliuto e in recital con altre formazioni musicali partecipando a spettacoli teatrali come attore. Produce lo spettacolo Fred Buscaglione, “L’amico di Fred” di P. Palladino messo in scena in collaborazione con il gruppo musicale romano “I Buscaja” di e con Federico Scribani e con la regia di Stefano De Sando. Inserisce nella programmazione dello spazio la presenza di spettacoli in lingua inglese stabilmente collaborando con la Ford Entertainment e con English Theatre of Rome ampliando la conoscenza internazionale dello spazio e creandone un luogo di incontri internazionali (nel 2004 il teatro è luogo scelto per la promozione dei voti overseas per le elezioni presidenziali americane Bush/Kerry).
Svolge consulenze artistiche/musicali per la Musical Theatre Academy (MTA) diretta da Marco Bellucci.
Dal 2014 svolge anche attività come libero professionista ricoprendo il ruolo di direzione marketing della “Scientia Group Italia” e per la quale cura il posizionamento e lo sviluppo sul mercato di alcuni brevetti industriali.
Negli ultimi anni, al 2012 ad oggi, oltre agli spettacoli consolidati, come quello del Gruppo Arciliuto, che porta anche all’estero per conto di Ambasciate e Centri Culturali Italiani in Belgio, Kuwait, Marocco, Francia e Cecoslovacchia; ha successo con lo spettacolo “Diario di un pazzo” di Gogol che cura come regista; con lo spettacolo/concerto su Frank Sinatra “I remember Frank” assieme alla Gerardo Di Lella Big Band; assieme a giornalisti della musica Alfredo Saitto e Ernesto Bassignano e gli artisti Lino Rufo e Fabrizio Emigli avvia il progetto “Per chi suona la campana”, rassegna di artisti cantautori giovani e meno giovani.
Lino Rufo
Artista molisano, romano d’adozione, opera in campo musicale da oltre quattro decenni. Nella seconda metà degli anni ’70 fa parlare di sé per la Reunion del Naples Power in occasione della registrazione del suo secondo LP “Notte Chiara” che lo fa notare dalla critica musicale italiana e lo mette in mostra come uno degli artisti più promettenti del panorama musicale nazionale. Ed ecco che, sulla scia delle note di “Laura G”, “Amore in manicomio” e “Fa’ che mi telefoni”, Lino Rufo effettua tour massacranti con i Pooh, Vasco Rossi, Alberto Fortis e tanti altri colleghi degni di nota; ottiene gratificanti passaggi televisivi a “L’altra Domenica”; è protagonista di video clip d’autore come quello di “Figlio d’Amore” per la regia di Enzo Trapani, secondo posto al “Disco per l’Estate” e la partecipazione al Festival di Sanremo. Poi come se non bastasse, diventa programmatore e conduttore in Rai di trasmissioni importanti come “Radio Anch’io”, “Musicalmente”, “Disco Contro” e dà alla luce “Ballerina”, che è tuttora la sua canzone più conosciuta. Lino Rufo dal ‘97, ad oggi è protagonista di una frenetica attività di musica dal vivo nelle Piazze, Festival Blues Internazionali e Migliori Locali Italiani accompagnato da famosi musicisti italiani. Nel 2008 fonda un gruppo, i noGospel, con cui registra due dischi, Dal Volturno al Mississippi e Swing low…, insieme al nucleo dei quali apre le date italiane del tour mondiale di John Mayall e, in seguito, registra il primo CD di Francesco Pannofino, “Io vendo le emozioni”, con cui è attualmente in tour. Conduce, inoltre, “Per chi suona la campana?” insieme a Giovanni Samaritani, Ernesto Bassignano, Alfredo Saitto e Fabrizio Emigli presso il Teatro Arciliuto di Roma. Ha all’attivo dodici dischi, tra singoli e album, due film per il cinema e diverse trasmissioni radiofoniche per la RAI.
Ti Amo da Morire Onlus
L’Associazione Ti Amo da Morire Onlus, persegue finalità di solidarietà sociale nei confronti di persone svantaggiate, in via primaria, attraverso uno “Sportello dʼAscolto Legale e/o Psicologico – Ti ascolTiAmo da Morire” dedicato a tutte le donne che si trovino sul territorio nazionale che, al di là della loro condizione sociale, culturale ed economica, subiscano, sia in ambito familiare che extrafamiliare, qualsiasi tipo di maltrattamento fisico o psichico quali ad esempio, violenza, sfruttamento, stalking, mobbing familiare, emarginazione e discriminazione, atti questi spesso preludio del ben più grave FEMMINICIDIO, nonché ai minori, appartenenti al nucleo familiare in sofferenza, vittime, sia pur in modo riflesso, di qualsiasi tipo di maltrattamento fisico o psichico nella loro condizione di soggetti svantaggiati.
Lo sportello dʼascolto fornisce consulenze qualificate e supporto tecnico da parte di avvocati, psicologi, sociologi e assistenti sociali, al fine di individuare i bisogni e fornire le prime risposte, attraverso il numero verde 800-642328, operativo in giorni e a orari stabiliti.
LʼAssociazione garantisce la gratuità dei servizi offerti e lʼanonimato.
Tra le attività secondarie, invece, vi è lʼutilizzo della cultura e di tutte le forme d’arte, perché è su queste che si gioca la partita della sopravvivenza e dello sviluppo sano della nostra società ed è per questo che “Ti Amo da Morire ONLUS” troverà spazi e momenti di riflessione in tutte quelle manifestazioni culturali/artistiche (grandi e piccole) che riuscirà a creare o con cui riuscirà a interagire, predisponendo una nutrita agenda di appuntamenti a livello nazionale. “Ti Amo da Morire ONLUS”, diffonderà il proprio messaggio volto, eventualmente, anche alla raccolta di fondi da utilizzare per gli scopi propri dell’associazione, attraverso una ampia agenda di appuntamenti a livello nazionale quali convegni ed eventi così declinabili: CanTiAmo da Morire – ReciTiAmo da Morire – LeggiAmo da Morire – ScriViAmo da Morire – DipingiAmo da Morire – DanziAmo da Morire – DisegnAmo da Morire – FilmiAmo da Morire – FotografiAmo da Morire – PoeTiAmo da Morire – ProgetTiamo da Morire ecc…
Il progetto intende creare una vasta comunità formata da operatori, artisti, giornalisti, scrittori, registi, filmaker, fotografi, grafici, pittori, attori, intellettuali, filosofi, giuristi, psicologi, sociologi e assistenti sociali ecc… uniti dalla stessa sensibilità e convinti che con l’arte e la cultura ci si possa porre al servizio di un tema sociale così importante veicolandone e amplificandone il messaggio.
Teatro ARCILIUTO – Piazza Montevecchio, 5 – 00186 Roma – Tel. +39 06 6879419
http://www.arciliuto.it
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Associazione Ti Amo da Morire ONLUS
http://www.tiamodamorireonlus.it
twitter: @tiamodamorire1
facebook: Associazione Ti Amo da Morire ONLUS
Grazie al “Gruppo di Solidarietà dei dipendenti della Camera dei Deputati”
http://www.solidarietacamera.org/
Auditorium Santa Chiara, zona Eur Torrino, Roma – 15 maggio 2016
Nell’ambito della manifestazione organizzata a Roma da “Officina Canto”, “l’Associazione Gruppo di Solidarietà dei Dipendenti della Camera dei Deputati”, nelle persone del suo Presidente Marcello Matini e della Segretaria Carla Donadio, ha espresso sostegno all’Associazione “Ti Amo da Morire ONLUS” rendendola destinataria di una donazione al fine di sostenerne le attività.
Il nostro grazie sincero al “Gruppo di Solidarietà” e a Gianni Giacomini senza il quale, tutto ciò, non sarebbe stato possibile. — La Presidente di “Ti Amo da Morire ONLUS” Serenella Sèstito con Marcello Matini, Carla Donadio e Gianni Giacomini.